Quantcast
Channel: La Sicilia RSS
Viewing all articles
Browse latest Browse all 13896

Da oggi test "accensione" Muos tra le proteste di mamme, studenti e attivisti

$
0
0

Niscemi (Caltanissetta) - Così come previsto si sono presentate in tante. Le mamme "No Muos" non potevano mancare all'appuntamento di stamane, in contrada Ulmo per l'accensione delle 46 antenne del sistema di comunicazione satellitare della Marina Militare degli Stati Uniti d'America. Un test considerato pericoloso per la salute degli abitanti, che per anni si sono battuti per evitare l'installazione di quell'impianto. Dalle 8 di questa mattina e per tre giorni, esperti e tecnici misureranno le emissioni delle onde elettromagnetiche del potente radar della Marina americana, nella base ci sono in particolare sei tecnici nominati dal Consiglio di giustizia amministrativa (Cga), in Sicilia organo d'appello del Tar,  che sono stati accompagnati dalle forze dell'ordine e dai legali dei comitati No Muos e del Comune. Lo stop ai lavori del Muos, deciso dal Tar e confermato dal Cga, è condizionato ai risultati dei controlli che dovranno stabilire se l'elettrosmog è nocivo per la salute.

 

I cittadini, come anche il sindaco di Niscemi Francesco La Rosa continuano a pensare che le emissioni dell'impianto non siano proprio salutàri per chi abita nel circondario.«Dicono che non fa male - commenta il primo cittadino -ma io dico che le precauzioni sono sempre poche». Fuori dai cancelli della base oltre alle mamme "No Muos" anche gli studenti del liceo scientifico di Niscemi e altri attivisti di movimenti e associazioni ambientaliste. Tra loro anche Turi Vaccaro, l'attivista noto per aver partecipato a tutte le manifestazione anti Muos arrampicandosi anche sulle antenne, che è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento di un auto dello Stato. La polizia lo stava infatti portando in commissariato a Gela ( Vaccaro non aver rispettato il divieto impostogli negli anni scorsi di non avvicinarsi alla base) quando l'uomo ha cominciato ad agitarsi fino a rompere lo specchietto dell'auto, lato passeggeri. Per lui è quindi scattato l'arresto . A parte questo episodio , per il resto si è trattato di una manifestazione pacifica .«Siamo preoccupate - hanno ribadito le mamme - perchè non è cambiato nulla rispetto ad un mese fa quando il prefetto aveva rinviato il test per questioni di sicurezza. Siamo delle cavie e tutti se ne fregano».

 

GUARDA LA FOTOGALLERY

 

E sull'entrata in funzione di oggi resta critico il gruppo parlamentare all'Ars del  M5S.
«Dopo la richiesta di chiarimenti - dice il deputato Giampiero Trizzino - abbiamo appreso che sono state disposte misure di sicurezza legate all'ordine pubblico, ma - a quanto sembra - non in merito agli effetti che potrebbero produrre le onde elettromagnetiche sulla popolazione. Ci sembra paradossale che si discuta di pericolosità del Muos da cinque anni, e che nel giorno in cui viene avviato per verificarne gli effetti, viene del tutto disapplicato il principio di precauzione. Sarebbe stato quanto meno opportuno stabilire una distanza minima di sicurezza per l'incolumità della popolazione di Niscemi».
«È imbarazzante - dice il capogruppo dello stesso movimento  Angela Foti - il silenzio della Regione che sta ad osservare senza muovere un dito. Del resto il governo sulla vicenda è sempre stato contraddittorio, finendo per assumere un atteggiamento decisamente filostatunitense».

 

 

 

Sezione:


Viewing all articles
Browse latest Browse all 13896

Trending Articles